Da Buffalmacco alla Street Art: Pisa al centro dell’arte
Dal 4 al 6 marzo 2022
Intorno al 1340 Buonamico Buffalmacco dipinse per il Camposanto di Pisa, proprio all’ombra della celeberrima Torre pendente, un grandioso affresco che dopo settant’anni di attesa nel 2018 è tornato nella sua collocazione per ipnotizzare gli osservatori con la potenza della sua iconografia: l’angosciante racconto del Trionfo della Morte narrato da cadaveri putrescenti, nobili spensierati, diavoli volanti ed eremiti inconsapevoli. 650 anni dopo, lo statunitense Keith Haring pochi mesi prima di spegnersi ha lasciato il suo testamento proprio a Pisa, dandogli la forma di un immenso murale dal titolo programmatico Tuttomondo: colori, forme e movimento costituiscono un estremo inno alla vita, nonché l’unica opera permanente realizzata dall’artista.
Pisa ha anche tanto altro da rivelare: dal suo sfortunato destino di città di mare senza più il mare, che immagineremo negli affascinanti spazi degli Arsenali Medicei davanti ai resti di rarissime navi antiche, fino al prestigio di ospitare nel Palazzo della Carovana uno degli istituti universitari d’eccellenza del nostro Paese, la Scuola Normale Superiore dove entreremo con una visita in esclusiva.
Il viaggio sarà accompagnato dal dott. Stefano Saponaro, storico dell’arte
PROGRAMMA DETTAGLIATO