Lunedì 6 maggio- ore 15:50
Antonello da Messina, considerato dagli studiosi il più grande ritrattista del Quattrocento, ha lasciato una traccia indelebile nella storia della pittura italiana. Nel ristretto numero di opere che fino a oggi sono state attribuite con certezza alla sua mano, si ammira la capacità di mescolare la scuola veneta all’espressività mediterranea e all’uso fiammingo della pittura a olio.
Di questi 35 capolavori, scampati a tragici avvenimenti naturali come alluvioni, terremoti, maremoti e all’incuria e ignoranza degli uomini, ben diciannove sono giunti al Palazzo Reale di Milano provenienti da grandi istituzioni italiane e internazionali. Non poteva mancare l’Annunciata, autentica icona, uno dei più alti capolavori del Quattrocento italiano, ma dalla National Gallery di Londra giunge a Milano un altro capolavoro, il “San Girolamo nello studio“, in cui si armonizzano ispirazioni classiche e dettagli fiamminghi, mentre il Ritratto di giovane arriva dal Philadelphia Museum of Art, la “Madonna col Bambino” dalla National Gallery di Washington e il Ritratto di giovane uomo dal Museo statale di Berlino.
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La visita sarà guidata dal dott. Antonio D’Amico, storico dell’arte
Quota di partecipazione (min. 18 partecipanti): € 25,00 p.p.
PROGRAMMA COMPLETO