Ecco le anticipazioni dei principali viaggi in programma per la stagione autunno-inverno 2016. Iniziate a prendere nota sul vostro calendario e preparatevi a partire.
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Il tesoro di Napoli: dramma e bellezza all’ombra del Vesuvio
18 – 21 settembre
La dolcezza del clima settembrino ci accompagnerà ancora una volta alla scoperta dell’inesauribile bellezza del golfo di Napoli: dopo i viaggi degli ultimi due anni, la città ci stupirà ancora con l’eleganza neoclassica di Villa Pignatelli, affacciata sulla riviera di Chiaia e un nuovo itinerario di visita ci porterà nel cuore del “Grande Appartamento di Etichetta” all’interno del Palazzo Reale e nel Memus, il recente museo che custodisce la ricchissima memoria del Teatro San Carlo, uno dei più antichi d’Europa. Un’escursione sull’isola di Procida sarà l’occasione per rinfrancare lo spirito con la brezza del mare e i pittoreschi borghi ancora abitati dai pescatori, immortalati nella letteratura e nel cinema. Inoltre, una visita alla raffinata Villa Campolieto, posta lungo il tratto di strada litoranea conosciuto come il Miglio d’oro sarà la conclusione di una ricca giornata dedicata alla visita del sito di Pompei con le sue domus aperte al pubblico dopo gli ultimi restauri, tra cui l’affascinante Villa dei Misteri al cui interno, dopo il restauro, sono riemersi memorabili affreschi.
Una stagione al confine: la magia dell’autunno nel Sud Tirolo
15 – 17 ottobre
I caldi colori autunnali sulle pendici delle montagne sud-tirolesi faranno da sfondo al nostro itinerario in questa terra di confine, in cui la maestosità delle Dolomiti si sposa con tradizioni antichissime e ancora vive. Sulle tracce dell’elefante Solimano, dono del re di Portogallo Giovanni III a suo nipote l’arciduca Massimiliano d’Austria nel 1551, andremo alla scoperta di Bressanone, con lo splendido chiostro del duomo affrescato in epoca tardo-gotica e il curioso Museo della Farmacia, che attraverso le sue sale ripercorre i progressi e le trasformazioni dell’arte farmaceutica con una raccolta davvero originale, nonché il grandioso complesso barocco dell’Abbazia di Novacella dove potremo degustare i prodotti tipici della zona. Il Castello di Velturno è il più sontuoso edificio del tardo Rinascimento della regione e ostenta il massimo della sua magnificenza nel salone del principe il cui soffitto a cassettoni acquista leggerezza con finissimi intarsi con fiori, uccelli ed ornamenti. Vipiteno, infine, con le sue case colorate che si stringono sulla via principale del centro storico ci stupirà con l’avvolgente sala storica del Consiglio comunale e i vivaci affreschi delle sue chiese.
Il Rinascimento a Norimberga: in Franconia sulle tracce di Dürer
28 ottobre – 1 novembre
Una tappa nella pittoresca Ravensburg sarà l’intermezzo durante il nostro viaggi o verso la Franconia, nel cuore della Germania. Nel Museo Nazionale di Norimberga ammireremo i capolavori di Konrad Witz, di Hans Holbein il Vecchio e dell’entourage di Stefan Lochner, mentre nella Casa-museo di Albrecht Dürer ripercorreremo l’opera di questo grande maestro dell’arte tedesca del Rinascimento. Una visita guidata ci condurrà all’interno del Memoriale del Processo di Norimberga, fondamentale istituzione presso cui sono state scritte alcune delle più importanti pagine della storia mondiale del secondo dopoguerra. A Bayreuth scopriremo l’eleganza della città di Richard Wagner e a Bamberga il fascino di un centro storico perfettamente conservato. Infine, una sosta nella graziosa Ulm con la sua imponente cattedrale gotica chiuderà il nostro ricco itinerario tedesco.
Principi, operai e carcerati: il gran teatro del mondo a Torino
18 – 20 novembre
Un ricco e vario fine settimana nel capoluogo piemontese ci rivelerà aspetti meno noti della città: prima di avvicinarci al centro storico, una sosta alla sempre attraente Reggia di Venaria ci farà immergere nelle Meraviglie degli Zar, una mostra che attraverso un centinaio di opere ci presenta i fasti del Palazzo Imperiale di Peterhof, una delle più importanti e prestigiose residenze dei Romanov a San Pietroburgo. Dal lusso principesco passeremo alle architetture funzionali del Villaggio Leumann, straordinario documento storico dello sviluppo industriale del nostro paese alla fine dell’Ottocento, nonché testimonianza del pensiero degli ingegneri igienisti e delle relazioni sociali nel secolo passato. L’ingresso all’interno del Museo del Carcere Le Nuove ci procurerà profonde emozioni con il suo racconto delle lotte antifasciste, della resistenza nel famigerato primo braccio tedesco e della condivisione dei valori universali nelle celle dei condannati a morte, prima di volare sulle ali della fantasia nel Laboratorio di scenografia del Teatro Regio, dove esperti professionisti contribuiscono a creare l’eterna magia delle rappresentazioni teatrali.
A Valencia: passato e futuro nella terra dei Borgia
7 – 12 dicembre
La terza città di Spagna è osannata per la sua capacità di coniugare le vicende di un vivace passato con un presente ricco e stimolante, soprattutto dal punto di vista architettonico: si respira ancora l’eco lontana dell’architettura araba nei Baños del Almirante, mentre la volta tardo-gotica della Lonja de la Seda si dischiude di fronte ai nostri occhi come un mazzo di fiori delicati. Le ricche sale arredate del Palacio del Marqués de Dos Aguas e il frizzante clima del Mercado central ci condurranno verso le avveniristiche architetture della Ciutat de les Arts i les Ciencies, dominate dall’inconfondibile profilo delle architetture di Calatrava che si specchiano nell’acqua. L’itinerario ci porterà anche a Sagunto, dove la memoria della dominazione romana è ben evidente nelle rovine dell’antico teatro, e a Gandía, cittadina segnata dalla presenza della celebre dinastia dei Borgia, per chiudersi nei suggestivi spazi del Monasterio de Santa Maria de la Valldigna, che sorge isolato nella dolce campagna valenciana.
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